Via dei Frati, 1 - Nembro (BG) - 2014
Se dovessimo sintetizzare il senso del progetto, sommando la forza espressiva dei concept e le metodologie di intervento attuate, potremmo utilizzare la forma verbale intransitiva PROTENDERSI in abbinamento al sostantivo PRÒTESI per ricostruirne la logica.
Etimologicamente protesi e protendersi hanno la stessa origine, derivano dal Greco “prothesis” cioè “porre avanti”.
Calandone il significato nella descrizione dell’intervento il senso è di immediata intuizione: Protendersi è l’azione che la Nuova RSA deve attuare verso l’esterno, verso le persone che necessitano di assistenza, verso i fruitori; Pròtesi invece, legandosi alla metafora degli innesti.
In un complesso edilizio esistente e bloccato, come quello oggetto di concorso, l’approccio progettuale ha sovrapposto architettura per sottrazioni ad architettura per aggiunte. Ma mentre le sottrazioni si concentreranno sulla disgregazione mirata dell’involucro edilizio, tra le aggiunte da subito si annovera l’inserimento di elementi caratteristici capaci di proiettare all’esterno le nuove funzioni insediate; frutto della rilettura degli spazi distributivi e conseguenza di una riorganizzazione spaziale generale.
Con attenta differenziazione delle finiture superficiali esteriori, influenti fortemente sulla percezione figurativa dei volumi, si evidenziano le funzioni individuandone le intrinseche e variegate caratteristiche.