Piazza Caduti per la Patria - Albano Sant'Alessandro (BG) - 2016
Epitesi di vuoti
Il progetto per la nuova Piazza Caduti per la Patria si è dovuto relazionare con un spazio precedentemente utilizzato prettamente a viabilità, parcheggio e un vuoto di risulta dopo la demolizione del vecchio edificio comunale. Lo spazio risulta eterogeneo, su cui si affacciano le principali funzioni pubbliche (Casa municipale, Biblioteca, Chiesa), ma anche negozi di vicinato ed edifici privati di basso valore architettonico (molto spesso prospettanti sulla piazza con le facciate secondarie).
Lo studio progettuale ha quindi cercato di dare uniformità ed unione agli spazi, riducendo la circolazione veicolare e limitando i parcheggi a raso a quelli strettamente necessari al servizio dei negozi di vicinato. Per il resto dei parcheggi si è ipotizzata la realizzazione di un parcheggio interrato (come da previsione dell’amministrazione).
Il risultato finale prevede quindi l’unione del sagrato della chiesa (oggi fortemente limitato e vincolato dalla circolazione stradale) con l’agorà davanti al comune, attraverso spazi pedonali utilizzabili per le varie attività ed iniziative comunali e parrocchiali. Tutti questi spazi ruotano intorno ad una zona fulcro piantumata e dotata di sedute fisse, atta a favorire ed accogliere l’incontro spontaneo della popolazione. I dislivelli intrinseci della piazza sono corretti attraverso una rampa a leggerissima pendenza e una scalinata molto larga e ampia che dovrebbe favorire anche l’utilizzo per le manifestazioni e gli spettacoli organizzabili in occasione di festività e cerimonie.
L’inserimento di aree verdi, nelle quali verranno piantati anche alberi ad alto fusto, permetterà di creare la giusta ombreggiatura e il giusto microclima idoneo ad ogni stagione e permetterà di mitigare la vista sugli edifici residenziali affaccianti sulla piazza.